PALERMO. La corte d'assise d'appello di Palermo, presieduta da Biagio Insacco, ha assolto il boss di Altofonte Mimmo Raccuglia dall'accusa di omicidio. In primo grado aveva avuto l'ergastolo. Il processo riguarda l'assassinio di Pietro Romeo eliminato nel '97 col metodo della lupara bianca. La vittima, fratello di un imprenditore assassinato l'anno scorso, avrebbe cercato di affermarsi all'interno di cosa nostra. Sarebbe stato eliminato per bloccare la sua escalation criminale.
Omicidio Romeo: assolto in appello il boss Raccuglia
La corte d'assise di Palermo ha ritenuto non colpevole il capo di Cosa Nostra di Altofonte. In primo grado aveva avuto l'ergastolo
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