PALERMO. I carabinieri indagano su una presunta intimidazione subita dagli operatori del centro Padre Nostro di Brancaccio, la struttura creata da don Pino Puglisi, il prete ucciso dalla mafia nel 1993.
Davanti all'edificio, a un metro dal portone d'ingresso, è stata trovata una bombola di gas con il rubinetto aperto. Gli operatori del centro, che si sono accorti che dalla bombola usciva il gas, hanno presentato denuncia.
Bombola di gas davanti al centro Don Puglisi
È stata trovata davanti all'edificio, a un metro dal portone d'ingresso, aveva il rubinetto aperto
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