PALERMO. La Procura di Termini Imerese che conduce l’inchiesta sulla morte del professore Giulio Farinella, morto dopo una caduta, ha iscritto nel registro degli indagati il figlio Giuseppe. Secondo la versione appresa dai medici e acquisita dai carabinieri sarebbe stato lui a spingere il padre e a farlo cadere nel corso di un litigio.
Il docente aveva 54 anni e insegnava al magistrale Regina Margherita di Palermo. Si trovava a Bompietro, la sua città d’origine, quando si è verificato l’incidente che gli è costato la vita. La figlia, intanto, smentisce di avere accusato il fratello: “Tutto è partito da una lettera anonima, io non ho visto niente”, dice la giovane.
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Prof morto a Bompietro dopo una caduta: indagato il figlio
Forse una spinta nel corso di un litigio, secondo la versione appresa dai medici e acquisita dai carabinieri. Inchiesta della Procura di Termini Imerese
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