PALERMO. La sezione giurisdizionale della Corte dei conti ha condannato un tecnico dell'ex Asl di Palermo per danno all'erario. La sentenza arriva dopo venti anni dai fatti a causa di un tortuoso iter giudiziario. L'uomo è accusato di aver approvato l'uso di alcuni immobili affittati dall'Asl nonostante non fossero perfettamente idonei a ospitare uffici.
I periti hanno calcolato un danno di circa 355 mila euro, ma il tecnico dovrà risarcire solo 100 mila euro. Parte della colpa, infatti secondo i giudici è da addebitare ai vertici dell'Asl che non vigilarono accuratamente sulla vicenda.
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