PALERMO. La Sicilia è al quarto posto in Italia per maggior numero di incidenti stradali ed i più coinvolti sono i giovani: un dato fornito dall’Inail, che per contrastare il fenomeno ha presentato il progetto “La prevenzione è sicurezza- La guida ed i giovani”.
Ideata in collaborazione con Adoc Sicilia, l’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti siciliani con incontri informativi sulla sicurezza e sul codice stradale ed è stata illustrata ieri in conferenza stampa da Mauro Marangoni (direttore Inail Sicilia) e Luigi Ciotta (presidente Adoc Sicilia), presenti pure gli allievi della III A della Media “Pecoraro” di Palermo.
Durante l’incontro, che si è svolto nella sede dell’Inail, sono stati proiettati filmati sulla sicurezza stradale e gli studenti sono stati coinvolti in un gioco- test sulle regole del codice stradale. Inoltre Marangoni ha presentato i dati nazionali e regionali degli infortuni stradali e di quelli sul lavoro.
Ebbene, la Sicilia è una delle Regioni che nel 2008 ha avuto il maggior numero di infortuni sulle strade: ben 37.276 (in tutta Italia sono stati 365.297). È andata peggio solo in Lombardia (45.026), Campania (40.137) e Lazio (38.241).
Va meglio, invece, sul versante degli infortuni sul lavoro: nel primo semestre del 2009 sono diminuiti sia in Sicilia (- 4,1 per cento) che in Italia (- 10,6 per cento). E lo stesso trend si è verificato per le morti sul lavoro, nella nostra regione in ribasso del 4,7 per cento e in tutta la penisola del 12,2.
Numeri alla mano, nei primi sei mesi dello scorso anno in Sicilia gli infortuni sul lavoro sono stati 15.215 (nel 2008 furono 15.960) e quelli mortali 41: da notare che tra questi ultimi sono invece in netto aumento (+ 300 per cento) gli infortuni in itinere, vale a dire nel tragitto casa-lavoro.Per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro in tutta Italia, nel primo semestre del 2009 sono stati 397.980 contro i 444.958 dello stesso periodo 2008. I casi mortali, invece, hanno raggiunto il totale di 490 (a fronte di 558).
«Oggi è fondamentale avviare percorsi di educazione alla sicurezza in tutti gli ambiti» afferma Marangoni. «È essenziale, quindi, il coinvolgimento dei giovani sul tema della sicurezza stradale e per questo insieme all’Adoc abbiamo ideato il progetto “La guida e i giovani”».
Aggiunge Ciotta: «L’iniziativa prevede anche un camper didattico itinerante con personale specializzato che visiterà diverse città siciliane per informare sul tema della sicurezza stradale».
In Sicilia diminuisce il numero dei morti sul lavoro
Nella regione il ribasso è stato del 4,7%, mentre in tutta Italia del 12,2. Vanno meglio le cose anche sul versante degli infortuni con un calo del 4,1%
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