ROVIGO. Erano fermi sul margine destro della carreggiata con la propria autovettura, si sono fatti sorpassare da un'altra macchina, poi sono partiti alla rincorsa del malcapitato, bloccandolo e denunciando la rottura dello specchietto retrovisore lato guida, già danneggiato in precedenza. E hanno chiesto l'immediato risarcimento del danno. Ma l'ultima volta che hanno compiuto la sceneggiata, è andata male a Giacomo Spicuzza, 38 anni, e Antonio Biondolillo 34enne, entrambi originari di Noto (Siracusa). Entrambi sono stati arrestati dai carabinieri di Castelmassa per truffa aggravata e violenza privata.I due avevano appena compiuto una truffa ai danni di due ferraresi che hanno chiamato il 112. I carabinieri hanno fermato i due a Bagnolo di Po (Rovigo). In caserma sono stati riconosciuti dai coniugi ferraresi che li hanno denunciati. Per i siracusani si sono aperte le porte del carcere.
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