PALERMO. Il procedimento costituisce lo sviluppo di un'indagine cominciata nel 2008 che portò all'arresto del cardiochirurgo Carlo Marcelletti, e che svelò l'esistenza, all'interno dell'ospedale palermitano, di un ramificato sistema clientelare. I medici, nella primavera del 2009, vennero sospesi in esecuzione di una misura interdittiva del gip. A Re però il provvedimento cautelare venne aggravato nel divieto di dimora nella provincia di Palermo. Le indagini, infatti, rivelarono che il medico, nel periodo di interdizione, aveva di fatto continuato ad esercitare le sue funzioni al Civico
Civico, le tappe dell'inchiesta
L'arresto di Re e di Strano costituisce la continuazione di un'indagine cominciata nel 2008, che portò in galera il cardiochirurgo Marcelletti, morto lo scorso anno
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