Palermo. "La munnizza, oltre al territorio ricadente nei 27 comuni del Coinres, ha invaso la zona costiera da Isola delle Femmine fino a Trappeto, nei 12 comuni dell'Ato Pa1". Lo denunciano Cgil, Cisl e Uil. "I lavoratori da noi rappresentati - sottolineano i sindacati - non sono in sciopero o stato di agitazione, ma a totale disposizione della società, la stessa che con due note inviate in questi giorni alle istituzioni competenti e alle stesse organizzazioni sindacali ha dichiarato l'impossibilità a gestire il servizio nei 12 comuni di competenza per la mancanza di liquidità per il pagamento dei salari, di idoneità dei mezzi, e a mettere a norma di sicurezza le strutture adibite ad autoparco". "Tutto ciò - aggiungono i sindacati - ha generato il panico tra le maestranze, soprattutto dopo l'arrivo in alcuni comuni di ditte private esterne incaricate dagli stessi comuni a gestite l'emergenza igienico sanitaria. Ci chiediamo come mai gli stessi comuni soci trovano le risorse per pagare ditte esterne e non per provvedere ai pagamenti nei confronti della società. Sarebbe più logico che i sindaci dei comuni soci trovassero il coraggio e la determinazione di riconoscere di non essere in grado di gestire la società. Se non hanno questo coraggio provino a dare le dimisioni".
Rifiuti, sindacati: "Emergenza nel Palermitano"
Secondo l'analisi di Cgil, Cisl e Uil la spazzatura ricadente nei 27 comuni del Coinres ha invaso anche la zona costiera
Caricamento commenti
Commenta la notizia