Termini Imerese. Salito sulla parete di uno stabilimento industriale abbandonato, è precipitato dall'altezza di circa cinque metri. Così è morto a Termini Imerese Luca Aiello, un "graffitaro" di 18 anni, che era in compagnia di due amici Sono stati gli altri due compagni a soccorrere il giovane e a portarlo in ospedale. Ma per Aiello non c'é stato nulla da fare. Nella caduta aveva riportato lo squarcio del torace. E' morto poco dopo il ricovero. Aiello era molto conosciuto a Termini Imerese. Gli amici che hanno aperto su Facebook un gruppo a suo nome lo definiscono un "caro ragazzo" e una "brava persona". La Procura della Repubblica ha aperto un'inchiesta per accertare le circostanze dell'incidente. I due amici minorenni che si trovavano con il giovane morto hanno riferito che Luca Aiello non aveva intenzione di scrivere "graffiti". Stava cercando invece scritte che lo avrebbero riguardato. Ne era stato informato da altri ragazzi. I due testimoni non hanno saputo dare altre spiegazioni sulla loro presenza in cima allo stabilimento. I primi a soccorrere Aiello sono stati alcuni volontari della protezione civile. Il giovane è apparso subito in condizioni critiche per la perforazione di un polmone. Dopo le prime cure all'ospedale di Termini è stato trasferito al reparto di rianimazione del "Civico" di Palermo dove poi è morto
Termini imerese, giovane cade da parete e muore
Luca Aiello, 18 anni, era in uno stabilimento industriale abbandonato quando è precipitato. Era in compagnia di due amici: "Stava cercando scritte che lo riguardavano" Aperta un'inchiesta
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