E' stato rinviato il corteo degli sfollati dei villaggi colpiti dall'alluvione dell'1 ottobre, che oggi avrebbero dovuto manifestare contro la decisione del provvedimento di rientro nelle abitazioni delle zone considerate sicure dalla Protezione civile. Poche decine le persone che si sono ritrovate davanti al tribunale, dove era previsto l'inizio del corteo; così gli organizzatori hanno preferito rinviarlo. "Siamo esterrefatti - ha detto Marisa Calfiura, presidente del comitato 'Insieme per non dimenticare' -. Nei giorni scorsi è arrivato un fax che dava tre giorni di tempo agli sfollati delle zone considerare sicure per tornare nelle loro abitazioni, nonostante la messa in sicurezza della montagna non sia ancora avvenuta". Il comitato conferma che ricorrerà al Tar contro questa decisione, come aveva già annunciato nei giorni scorsi.
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