Canicattì. Sono state le coltellate ai polmoni a provocare la morte della rumena Constanta Paduraru, 52 anni, uccisa domenica mattina a Canicattì in provincia di Agrigento dal pensionato Calogero Onolfo, ex marito della donna. Ad accertarlo l'autopsia eseguita nel pomeriggio di oggi dal perito settore Nunzia Albano dell'Università di Palermo. In mattinata si era svolto l'interrogatorio di garanzia di Onolfo davanti al Gip del Tribunale di Agrigento, Luisa Turco, alla presenza dell'avvocato difensore Diego Giarratana che al termine ha chiesto la concessione degli arresti domiciliari per il suo assistito. Per domani alle 18 nella chiesa di San Nicola la comunità rumena col rito ortodosso parteciperà ai funerali della vittima.
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