Con un rigore per tempo, il Bologna sbriga la pratica Venezia, prima di dilagare: al 21’ lo conquista e lo trasforma Ndoye, nella ripresa, al 24’ Orsolini, che un minuto dopo sforna l’assist per la doppietta dello svizzero. I rossoblù si rialzano, i lagunari sprofondano. Non è la capacità di reagire, che manca alla squadra di Italiano. Reduce da due sconfitte consecutive con Lazio e Lille tra campionato e Champions, la squadra di Italiano si rialza. Si sblocca Ndoye, si conferma Orsolini, al sesto gol e al secondo assist stagionale, che spacca la partita entrando dalla panchina. Lo svizzero sfrutta un’ingenuità di Haps, che si aggrappa a lui e lo stende in area, e la generosità di Castro, che sul dischetto cede la palla al compagno. Il Bologna resta così in scia al Milan, in lotta per l’Europa e conferma la resilienza che aveva già dimostrato dopo le prime quattro uscite europee: quattro vittorie e un pareggio, per i rossoblù, nelle gare giocate in campionato dopo la Champions. Sono guai, invece, per il Venezia e Di Francesco, al quarto ko consecutivo e ultimi in classifica. Il Venezia prova a giocarsela nel primo tempo, quando Pohjanpalo e Nicolussi Caviglia si ritagliano tre buone occasioni, ma Freuler e Moro sono provvidenziali in chiusura, mentre il centrocampista di scuola Juventusspara in curva. Dietro però i lagunari ballano. E le incertezze diventano fragilità dopo il vantaggio del Bologna, che nella ripresa dilaga. Con i cambi, Italiano migliora i rossoblù, mentre il Venezia cala. Orsolini e Ndoye chiudono la pratica: il numero 7 non sbaglia il rigore concesso per fallo di Idzes su Dallinga, con il difensore che un minuto dopo si perde il taglio di Ndoye su cross basso di Orsolini, e solo Stankovic, grazie alle parate su Odgaard (2 volte) e Karlsson, prima e dopo evita che il Bologna dilaghi ulteriormente. I rossoblù si confermano imbattuto con le medio-piccole. Resta da fare il salto di qualità con le big, dopo le sconfitte con Napoli e Lazio e il pareggio con l’Atalanta, intanto resta in corsa per l’Europa e prova ad accorciare la classifica.
Bologna-Venezia 3-0
MARCATORI: pt 21' (rig), 24' Orsolini (rig.); st 26' Ndoye BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6.5; De Silvestri 6 (5'st Holm 6), Beukema 6.5, Lucumì 6.5, Miranda 6; Freuler 6.5, Moro 6; Ndoye 7.5 (39'st Dominguez sv), Odgaard 6.5 (39'st Urbanski sv), Karlsson 5.5 (19'st Orsolini 7.5); Castro 6 (19'st Dallinga 6.5). In panchina: Bagnolini, Ravaglia, Posch, Erlic, Casale, Corazza, Lykogiannis, Ferguson, Fabbian, Iling-Junior. Allenatore: Italiano 7 VENEZIA (3-4-2-1): Stankovic 6; Idzes 5, Svoboda 5, Sverko 5.5 (30'st Altare 6); Candela 5, Duncan 5.5 (7'st Yeboah 5.5, 30'st Crnigoj 6), Nicolussi Caviglia 5, Haps 5 (1'st Ellertsson 6); Oristanio 6, Busio 5; Pohjanpalo 5.5 (40'st Raimondo sv). In panchina: Bruno, Grandi, Sagrado, Schingtienne, F.Carboni, Bjarkason, El Haddad, Doumbia, Gytkjaer. Allenatore: Di Francesco 5 ARBITRO: Massimi di Termoli 6 NOTE: terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 24.866. Ammoniti: Sverko, Busio. Angoli: 1-0. Recupero: 1'pt, 5'st