La Procura federale ha inviato l'atteso deferimento alla Reggina calcio per il mancato pagamento delle ritenute Irpef che andavano versate entro il 16 febbraio scorso e di alcuni stipendi riguardanti alcuni giocatori ceduti a gennaio 2023. La denuncia formale colpisce il club, diretto avversario del Palermo per i playoff nel campionato di B, e l'amministratore delegato della Reggina, Paolo Castaldi. Nei prossimi giorni potrebbe scattare una penalizzazione di 3 o 4 punti, a meno che non venga tenuta in considerazione la tesi del club amaranto e del legale Paolo Rodella, legate al concordato col Tribunale che ha impedito, di fatto, il versamento alla scadenza delle somme dovute per il rientro dei debiti della passata stagione. "La Reggina ha ricevuto il prevedibile atto di deferimento relativo alle scadenze dello scorso 16 febbraio. Siamo fiduciosi che potremo dimostrare la correttezza del percorso intrapreso già davanti al Tribunale Federale Nazionale della Figc. Continuiamo a operare nel rispetto delle regole per garantire la solidità della società e la trasparenza dello sport".