Dopo l'addio alla Coppa Italia e la disfatta in Champions, la Juventus sta per centrare il terzo e ultimo obiettivo stagionale: lo scudetto.
I bianconeri sono attesi da un traguardo storico, basta un punto contro la Fiorentina, o la non vittoria del Napoli, per laurearsi campione d'Italia per l'ottava volta consecutiva. Una striscia vincente non da poco, così come dice Paulo Dybala: "Il bello dello sport è che c'è sempre un altro trofeo".
"Il dolor passerà. Vamos!", afferma l'attaccante, costretto a lasciare i compagni a fine primo tempo per un problema muscolare che lo terrà ai box contro la Fiorentina. L'argentino ricorda che "i capitani soffrono ancora di più per le sconfitte, le superano lentamente, in silenzio".
Chi ha deciso di chiudere la stagione anzitempo è Sami Khedira, che negli ultimi quattro mesi ha dovuto convivere con un problema al ginocchio.
"Ho deciso di sottopormi a un intervento chirurgico", annuncia via twitter il centrocampista tedesco. "Il mio obiettivo - sostiene - è di tornare al 100% per l'inizio della prossima stagione. Non vedo l'ora di lottare per raggiungere i nostri obiettivi nella prossima stagione".
E rimanendo in tema infortuni, contro la Fiorentina, mancheranno oltre a Dybala e Khedira, anche Caceres, Chiellini, Douglas Costa, Perin e Mandzukic.
Se sabato la Juventus vincerà lo scudetto, con cinque giornate d'anticipo sulla fine del campionato, la festa sarà quella prevista dal cerimoniale della Lega di Serie A. Conquistare il tricolore subito vorrebbe dire lenire le ferite e pensare subito alla prossima stagione.
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