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Il Palermo taglia i rami «secchi»: Bacinovic, Daprelà e Sosa in partenza

Cura dimagrante per il club rosa che può liberarsi di stipendi pesanti: lo sloveno sta rescindendo, l’esterno fra Watford e West Ham, l’uruguaiano in Albania

PALERMO. La conferma dei contatti tra Palermo e Genoa arriva dalle parole di Vincenzo Rispoli, procuratore del rosanero Claudio Terzi, candidato a lasciare il posto a Daniele Portanova nello scambio che dovrebbe concretizzarsi entro la prossima settimana. «È vero, esiste una trattativa – ha dichiarato a Calcionews24.com -. Terzi sta molto bene a Palermo, ma sarebbe altresì contento di poter giocare per il Genoa. Piace molto a Gasperini, è un suo estimatore. Da ora alla fine vedremo una accelerata del mercato, fin qui ha visto pochi colpi. Diciamo che questo scambio può andare in porto». D’altronde, non è una notizia che i rosanero abbiano fretta di acquistare un difensore centrale e, a meno di due settimane dalla chiusura del mercato, debbano stringere il cerchio attorno agli obiettivi compatibili con i nuovi parametri economici del club. Ieri pomeriggio, a Milano, c’è stato un incontro tra Franco Ceravolo e Stefano Capozucca. L’operazione è avviata su binari favorevoli, tanto da richiedere un appuntamento decisivo tra il Palermo e l’entourage di Portanova. Giovedì potrebbe arrivare la fumata bianca. Tutto dipenderà dalla volontà di accontentare le parti, limando la distanza tra domanda e offerta, al momento piuttosto rilevante. Il difensore trentacinquenne, infatti, al Genoa percepirebbe un ingaggio di poco inferiore al milione di euro per altri due anni. La proposta del Palermo è della metà, ovvero 500 mila euro, mentre la durata del contratto sarebbe ancora da definire. Le società starebbero ragionando anche su uno scambio di prestiti, ipotesi comunque in secondo piano, poiché presupporrebbe un aiuto del Genoa al pagamento dello stipendio. Tutti i segnali, però, convergono verso la buona riuscita dell’operazione.
Contemporaneamente all’acquisto di Portanova, il ds Ceravolo continua la potatura dei rami secchi. Tra questi, lo sloveno Armin Bacinovic, uno dei separati in casa che dallo scorso gennaio vive di rendita con lo stipendio da 600 mila euro «regalato» dal Palermo. La rescissione del contratto è a un passo, poi l’ex Maribor si accaserà al Lanciano, in Serie B. In seconda battuta, toccherà a Davide Di Gennaro salutare la Sicilia (proposta la risoluzione del contratto) con soli 600 minuti collezionati in cadetteria. Per la punta classe ’94, Sebastian Sosa, prende corpo l’ipotesi di un trasferimento al Vllaznia, club che milita nella massima serie albanese. Sempre sul fronte addii si prova a piazzare Fabio Daprelà in Inghilterra. Le alternative sono due: il Watford di Giuseppe Sannino e del ds Gianluca Nani, l’uomo che lo portò al Brescia dal West Ham. West Ham che sarebbe proprio l’altra possibile destinazione dello svizzero. Il suo posto sarebbe colmato da uno tra Cristiano Del Grosso, Davide Brivio o il brasiliano Emerson. L’agente del calciatore ha confermato l’interessamento dei rosa al portale brasiliano Lancenet: «Palermo e Santos al momento stanno parlando ma non c’è nulla di definito».
A breve, infine, dovrebbero sciogliersi il nodo portieri. Stefano Sorrentino ha mercato, ma tutto è bloccato dalle scelte del Sassuolo, che sfoglia la margherita alla ricerca del sostituto dell’infortunato Pegolo. L’immobilismo dei neroverdi tiene sotto scacco le altre squadre. Per rimpiazzare il suo attuale numero uno, il Palermo potrebbe approfittare dei buoni rapporti col Genoa per portare all’ombra del Monte Pellegrino Albano Bizzarri, che diverrebbe così la riserva di Samir Ujkani.

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