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Barrientos non basta, ko a Firenze

FIRENZE. La Fiorentina ricomincia come la stagione scorsa, quella del rilancio: vincendo alla prima di campionato e sempre per 2-1. Allora c'era l'Udinese, stavolta l'arrembante Catania che continua il suo tabù al Franchi. Allora tra i viola c'era Jovetic che realizzò una doppietta, stavolta è Pepito Rossi ad aprire le danze e ad offuscare il caso-Ljajic deflagrato definitivamente poco prima del match, quando Montella non vedendo 'sereno' l'attaccante serbo l'ha rispedito a casa a conferma che ormai è rottura tra lui e la Fiorentina. La storia più bella è appunto quella di Rossi tornato al gol dopo quasi due anni: l'ultimo era datato 1° ottobre 2011 quando lui giocava nel Villareal, con cui si era laureato capocannoniere della Liga.     Qualche settimana dopo si sarebbe spaccato il ginocchio destro, un infortunio con tanto di grave ricaduta che l'ha costretto ad un lunghissimo stop. Ora la sua carriera è ripartita e quando al 14' del primo tempo, su assist di Cuadrado, Rossi ha sbloccato il match con una precisa rasoiata ha fatto esplodere tutta la sua gioia mentre lo stadio lo sommergeva di applausi. Un gol dedicato al padre rapito dalla malattia tre anni fa, ancora giovane. E l'attesissimo Mario Gomez? S'è battuto, ha spedito sul palo poco prima dell'intervallo, su passaggio di Rossi in contropiede, un'occasione al bacio, è stato subito ammonito per gioco fallo nonostante sia stato anche molto tartassato dagli avversari, ha rischiato nella ripresa il secondo giallo per un tocco di mano anche se l'azione era stata fermata per fuorigioco. Il tedesco deve ancora entrare nei meccanismi della squadra.     
Non si sono certo annoiati gli oltre 30.000 del Franchi. Fiorentina e Catania si sono affrontate da subito a viso aperto, magari le rispettive difese concedono molto, forse talvolta troppo, magari a centrocampo come sbagli un pallone rischi sempre grosso, però entrambe le squadre divertono e attaccano sempre. Il Catania ha saputo pareggiare dopo 8' con Barrientos approfittando di un errore di Pizarro. Il quale di lì a poco si è fatto perdonare riportando in avanti i suoi con un siluro dal limite. Nella ripresa nonostante la stanchezza le due squadre hanno continuato a battagliare tra buone giocate e qualche imprecisione. Al 21' ha esordito in viola Ilicic per l'acclamatissimo Rossi, nel finale Maran ha giocato la doppia carta Biagianti-Maxi Lopez ma senza cambiare il destino del match. Mentre per i viola inizia ora il conto alla rovescia con la sfida di ritorno dei play-off di Europa League giovedì con il Grasshopper battuto all'andata per 2-1. Stesso risultato di ieri sera.  

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