
CATANIA. Solo Chievo. «Ci sarà tempo per dedicarsi al derby col Palermo, ora dobbiamo concentrarci esclusivamente sul prossimo avversario». La grande classica di Sicilia, in programma tra sette giorni al Barbera, si profila già all'orizzonte, ma Rolando Maran e il Catania hanno altro a cui pensare. In serie positiva da tre giornate, i rossazzurri provano a interrompere una tradizione negativa che negli ultimi campionati li ha visti raccogliere ben poco negli incontri interni con i clivensi (una vittoria, un pareggio e due sconfitte). «Sappiamo quante insidie - sottolinea l'allenatore rossazzurro - nasconda questa gara. Il Chievo è una formazione tradizionalmente scomoda da affrontare perchè si chiude bene, sa ripartire con efficacia e ha una fisicità notevole. Un incontro simile richiede equilibrio e lucidita». «La classifica è buona - aggiunge Maran - una eventuale vittoria, però, non farebbe altro che avvicinarci a quello che al momento è il nostro unico obiettivo: la salvezza. Non vorrei peccare nè di presunzione nè di modestia, desidero solo essere realista. Il Chievo ci insegue in graduatoria, ma sarebbe un errore madornale pensare di essere superiori ai nostri avversari». L'incrocio con i veronesi sa di amarcord per Rolando Maran. «Al Chievo - conferma il tecnico degli etnei - mi legano molti bei ricordi visto che si tratta della squadra nella quale ho trascorso larga parte della mia carriera da giocatore. Ormai, però, sono passati molti anni e quei ricordi cominciano a sbiadirsi. Preferisco badare al presente». Nessun problema di formazione per Maran, che recupera Bergessio, tornato ad allenarsi con i compagni dopo aver saltato la trasferta di Cagliari a causa di un problema muscolare a un polpaccio. L'argentino riprenderà il suo posto nel tridente. Almiron, in panchina nell'ultima gara, è destinato a fare altrettanto a centrocampo a discapito di Biagianti. «Bergessio sta bene - conferma Maran - in questi giorni si è allenato regolarmente. Almiron è a posto, come lo era la scorsa settimana».
© Riproduzione riservata
Contribuisci alla notizia: