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Zamparini: sono arrabbiato e preoccupato

"C'è una chiara responsabilità ammessa dallo stesso Mutti. Amauri torna? L'ho chiamato e lui mi ha risposto picche"

PALERMO. "Il mio umore è identico a quello di tutti i tifosi palermitani, sono arrabbiato e preoccupato. Sto lavorando da ieri sera per questo, vedremo un momentino di chiarire le cose con l'allenatore, c'é una chiara responsabilità ammessa dallo stesso Mutti".
Così il presidente del Palermo Maurizio Zamparini, intervistato dal sito Mediagol, commenta la brutta sconfitta di ieri con il Napoli. Per il momento, quindi, Bortolo Mutti rimane in panchina, ma il patron comincia a trasmettere segni di impazienza al tecnico, messo in discussione anche dai tifosi. "Lui ha fatto un errore tattico stravolgendo la squadra tra primo e secondo tempo, è una situazione che non dovrà più succedere in futuro - ammonisce Zamparini -. Personalmente, ero contento alla fine del primo tempo pur essendo sotto di un gol perché avevo visto in campo una buona squadra, una formazione competitiva che poteva giocarsela, pur con le assenze di Ilicic, Pinilla, Hernandez, Zahavi e Pisano. Abbiamo un allenatore umile e di buon senso che ha detto che pensava di far bene e ha fatto male, bisogna stargli vicino".
Al termine della gara i tifosi hanno intonato il coro: "Se continuiamo così andiamo in serie B", ma il patron mostra un'inconsueta tranquillità. "Non rischiamo nulla, ci riprenderemo subito - dice -. Il primo tempo di ieri mi conforta, la squadra si è espressa bene pur avendo in campo giocatori all'esordio in Italia come Vazquez e reduci da lunga inattività come Budan che mi sembra sulla via del recupero fisico e mentale. Mutti sa che abbiamo problemi non di uomini ma di assetto e attenzione, il Napoli ci ha concesso anche tre palle gol, probabilmente se avessimo avuto noi Cavani e Pandev avremmo fatto due gol". Intanto, il patron si muove in chiave mercato. In uscita ci potrebbe essere anche Edgar Alvarez, che ieri non ha convinto.
"Non è un giocatore adatto per il nostro modulo - spiega -, pur essendo un bravissimo ragazzo non è uno che tatticamente ha i mezzi per risolvere le gare. Di sicuro abbiamo quattro-cinque giocatori in esubero, non possiamo chiaramente rimanere in 29 per altri sei mesi". L'obiettivo principale da centrare a gennaio rimane il portiere, dopo la cessione al PSG di Sirigu e il flop di Tzorvas. "Stiamo cercando un estremo difensore - ammette Zamparini -, e lo facciamo già da questa estate. Sicuramente per adesso soffriamo anche per questo. Io ringrazio tanto Benussi ma lui era il nostro secondo. E' un portiere valido, ma noi abbiamo bisogno di un portiere che vale dieci punti in più in campionato". Ai rosanero interessa anche il difensore del Napoli Salvatore Aronica, in scadenza di contratto. "A me piace molto, anche se in quella posizione gioca Balzaretti - commenta il presidente - Può fare tre ruoli e consentire anche l'utilizzo di altri moduli. Infatti se Mutti potesse giocare a tre, lui potrebbe fare il centrale di sinistra. Insieme a Silvestre e Munoz lo vedrei benissimo, così darei via Mantovani. Ma il Napoli non mi ha detto niente e non penso lo molli a gennaio".
Per il ritorno in Sicilia di Amauri ci sono pochi spiragli. "L'ho chiamato e lui ha risposto ancora picche - conclude Zamparini -. Gli ho telefonato prima delle feste e gli ho detto 'guarda, siccome c'é il mercato alle porte, dammi una risposta a brevé, ma non ho più avuto sue notizie e la mia sensazione é che lui miri ad altri traguardi. Infatti, quando è venuta fuori l'ipotesi Roma ho anche letto delle sue dichiarazioni in cui diceva che era felice, naturalmente".

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