Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Lo Monaco: con la Juve ci stava la vittoria

L’amministratore delegato del Catania: abbiamo disputato una buona partita che ci dà fiducia

ROMA. Con la Juve "Pirlo-dipendente" potevano anche arrivare i tre punti, ma il pari va bene comunque. L'amministratore del Catania, Pietro Lo Monaco, si accontenta del pari al Massimino con i bianconeri. "Abbiamo disputato una buona partita, che ci ha riconciliato con il calcio - ha detto l'ad ospite di Radio anch'io lo Sport -: ci dà fiducia per continuare nella strada intrapresa. La squadra ha risposto bene, giocato per grandissimi tratti della partita senza alcun timore reverenziale e ha fatto un punto, ma si poteva anche fare la posta intera. Ma ci sta bene. La Juve contro di noi ha sempre raccolto tantissimo al Massimino non con grandissimo sforzo: è un avversario che ancora non riusciamo a battere in casa, ma l'abbiamo battuto a Torino con un risultato storico".
Da Catania però gli allenatori tendono ad andare via. "Noi abbiamo lanciato Zenga e poi è andato via perché aveva ricevuto proposte importanti, anche Mihajilovic: il vento non si può trattenere - sottolinea Lo Monaco -. Se Montella facesse bene a Catania e la Roma lo richiedesse come potremmo trattenerlo? Sarebbe difficile. Noi abbiamo da tenere presente la politica dei costi: si sperperano tanti soldi, noi siamo un piccolo club che porta 30 milioni di euro all'anno. C'é un risveglio e un innalzamento delle medio piccole. Quanto alla squadra di Conte Lo Monaco ribadisce che "é Pirlo dipendente, é lui che fa il gioco, se lo togli gli altri diventano come le formiche e perdono il gioco. Ma è una squadra muscolare, che non molla mai e con il momento particolare che stanno attraversando le grandi come Milan e Inter, la Juve può giocarsela come il Napoli che è un'altra squadra agonista. E' un campionato aperto".

Caricamento commenti

Commenta la notizia