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Palermo-Fenerbahce, le pagelle di Carlo Brandaleone

Rubinho Torna titolare al Barbera dopo quasi due anni. Un buon intervento di piede su Topuz. Non può nulla sui gol del Fenerbahce.
Cassani Poco di nuovo sulla fascia destra, quando prova a spingere scopre la sua fascia per le puntate di Stoch. Così limita le puntate. Va fuori all'inizio della ripresa.
Munoz Un tempo con qualche ombra, anche se sembra atleticamente più "asciutto". Un intervento duro su Alex, rinvia centralmente di testa sull'azione del secondo gol dei turchi. Nella ripresa cede il posto a Cetto.
Silvestre Sembra avere tutto per essere un protagonista della stagione. È rapido, ha tempismo e buona personalità. Unica intertezza quando non chiude su Alex, che serve Baroni di tacco sul primo gol ospite.
Mantovani Pioli lo schiera per un tempo a sinistra.Mantovani ha corsa, piedi buoni ma in quel ruolo non possiede l'intraprendenza e l'autorità di Balzaretti. Così resta prudente e in un paio di occasioni Nocerino lo ignora.
Migliaccio La sua fisicità è sempre importante nell'economia del gioco rosanero ma dai suoi piedi raramente nasce qualcosa di rilevante in fase offensiva.
Bacinovic Col ritorno alla difesa a quattro lo sloveno ritrova il suo posto davanti alla difesa. Non è al meglio, ma garantisce geometrie alla manovra rosanero consentendo ai due trequartisti di mantenere la loro posizione in campo. Si mette in mostra, negativamente, per due entrate da cartellino giallo.
Nocerino Riprende il suo posto a sinistra e con Bacinovic che allarga il gioco gli viene tutto più facile. Ottima una sua palla per Hernandez nell'azione del raddoppio rosanero. Potrebbe interagire meglio con Mantovani.
Ilicic La manovra del Palermo palla spesso dai suoi piedi, ma lo sloveno tende a tenere troppo la palla tra i piedi. Col caldo che fa invece dovrebbe farla correre maggiormente. Non è lucido in un paio di giocate all'inizio della gara.
Zahavi Segna il primo gol della partita. È rapido, ha buona tecnica e visione di gioco. È più altruista di Ilicic, gli manca qualcosa sul piano fisico ma in una squadra che gira può essere determinante.
Hernandez Parte bene. Il caldo non lo frena, protagonista in entrambi i gol del Palermo nel primo tempo. Segna con freddezza dal dischetto. Solo i suoi cambi di passo nel primo tempo riescono ad aprire la difesa del Fenerbahce.
Miccoli Entra all'inizio della ripresa acclamato dal pubblico. Subito in evidenza con un paio di serpentine ma sbaglia un gol quasi fatto. Ci prova senza fortuna in tutti i modi.
Cetto. Sostituisce Munoz e affianca Silvestre. Salta male sul terzo gol del Fenerbahce.
Balzaretti Prende il posto di Mantovani a sinistra. Arriva subito sul fondo ed offre un grande assist a Miccoli. Il suo dinamismo non trova terminali.
Pisano Va a destra per Cassani. Anche l'ex Varese non ci sembra perfetto sull'inserimento di testa di Boral che decide la gara.
Di Matteo, Acquah, Bertolo, Lores, Gonzalez. Per tutti un quarto d'ora di gioco, durante il quale la buona volontà ha sovrastato la lucidità.

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