CATANIA. I rientri di Potenza e Biagianti, l'inserimento di Schelotto, Maxi Lopez in panchina e Bergessio centravanti. Diego Simeone ridisegna il Catania. Un po' per scelta e un po' per necessità, il tecnico argentino cambia il volto della formazione rossazzurra per la sfida di Brescia, dove gli etnei trovano un avversario all'ultima chiamata nella lotta per non retrocedere.
Neppure i catanesi, però, nonostante la vittoria con il Cagliari li abbia portati alla fatidica quota 40 punti, sono ancora del tutto tranquilli. La partita con i lombardi potrebbe essere quella giusta per sancire, aritmeticamente o quanto meno di fatto, la quinta salvezza consecutiva della società del presidente Pulvirenti.
"Sarà come una finale - prevede Matias Schelotto, una delle novità di giornata - perché se il Brescia è senza alternative, neanche noi siamo al sicuro al 100%. Loro hanno un solo risultato a disposizione e ci attaccheranno, ma noi non ci limiteremo a difendere". "Sinora - continua l'ex cesenate - non abbiamo vinto in trasferta, questa sarebbe l'occasione ideale per sbloccarci. A Brescia non è facile fare risultato per nessuno, quella di Iachini è una formazione ben organizzata e dotata di elementi che in avanti possono fare la differenza. Ci sarà da lottare e anche da soffrire. Siamo pronti a farlo".
Dalla lista dei 20 convocati diramata da Simeone sono rimasti fuori gli squalificati Alvarez e Ledesma e gli infortunati Llama, Bellusci, Martinho e Sciacca. Novità, come annunciato, in tutti i reparti. In difesa, sarà Potenza a rilevare Alvarez sulla destra. A centrocampo Biagianti, assente da ben cinque mesi, sarà preferito a Lodi e Izco per rimpiazzare Ledesma. In avanti, Maxi Lopez, bomber rossazzurro per eccellenza, partirà dalla panchina lasciando il centro dell'attacco a Bergessio, affiancato da Schelotto e Gomez.
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