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Zamparini: basta errori arbitrali

Il presidente del Palermo: “In questo momento il campionato è falsato, ho chiesto la convocazione di un’assemblea di Lega”

PALERMO. "Ho chiesto la convocazione di un'assemblea di Lega per la gestione degli arbitri, perché in questo momento il campionato è falsato e gli arbitri devono essere più preparati. L'ultima volta che l'ho incontrato, ho detto a Nicchi che dobbiamo aiutare di più questi arbitri, ma loro sostengono di non sbagliare mai. Poi viene fuori Calciopoli. Non è possibile andare avanti così, vogliamo la moviola in campo in italia, per un calcio più pulito e onesto". E' una vera e propria crociata contro gli arbitri quella portata avanti da Maurizio Zamparini, presidente di un Palermo che a Genova, contro la squadra rossoblù dell'ex Ballardini, ha subito l'ennesimo torto arbitrale, uscendo dal campo sconfitto. Il gol di Floro Flores, che ha dato la vittoria ai liguri, infatti, è stato realizzato in posizione di fuorigioco ed era viziato da un fallo di mani di Rossi.   
 Al Processo di Biscardi, in serata, Zamparini ha aggiunto che, "senza Ibrahimovic, il Milan diventa più temibile", riferendosi alla sfida di sabato sera al Barbera contro la capolista. "Perché? Perché - ha spiegato - devi marcare tutte le punte rossonere, che sono velocissime. Il Milan deve la sua attuale grandezza a Ibra almeno per il 90%, ma in questo momento la squalifica dello svedese è una fortuna per i rossoneri, perché Ibra non segna e non fa nemmeno gli assist". Tornando agli arbitri, Zamparini si è detto "avvilito, perché il Palermo ha subito 20-24 decisioni sfavorevoli: ieri non abbiamo avuto la forza di protestare, ma ogni domenica abbiamo subito un torto per tutto il girone d'andata; di contro, ci è stato concesso solo un rigore". "Riguardo al prossimo presidente di Lega - ha sottolineato  - deve essere di carisma e non di potere". Nel pomeriggio, intervenendo a Radio 24, Zamparini aveva dichiarato: "Se perdo anche contro Milan e Catania, mi dimetto e lascio la presidenza del Palermo: sarebbe un record, sette partite di fila non le ho mai perse. Neanche cinque, a dire il vero". "In quelle occasioni si fanno tentativi, non c'é sicurezza - ha aggiunto, rispondendo a una domanda sul recente cambio di allenatore -. Io stanotte pensavo se ho fatto bene a mandare via Rossi, ma sono tentativi: se Cosmi vince è un tentativo riuscito, se invece Cosmi perde...".   

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