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Le lacrime di Simplicio e Guidolin

I due ex protagonisti di Palermo-Parma. L'allenatore acclamato dal pubblico del Barbera, il brasiliano prima fischiato poi applaudito

Palermo. Si dice che nel calcio di oggi non ci sia più spazio per i sentimenti. Ebbene, magari sabato a Palermo, prima, durante e dopo, si è verificata la classica eccezione che conferma la regola. Il Palermo ha battuto in casa il Parma 2-1 e i due protagonisti di questa storia sono legati a doppio filo alle due squadre.
Non è riuscito a trattenere la commozione Francesco Guidolin, quando è entrato sul campo del suo vecchio stadio, asciugandosi con le mani quei lacrimoni che uscivano dagli occhi.
Lo stadio lo ha acclamato, urlando il suo nome in tante occasioni. Uno stadio che ha gioito quando proprio Guidolin ha riportato il Palermo in serie A dopo trentuno anni e quando, l’anno dopo, la squadra è riuscita subito a conquistare l’Europa. Guidolin stesso, in settimana, aveva detto, in un’intervista a www.gds.it, che sarebbe stata una vigilia dalle grandi emozioni. Da quello che si è visto al suo ingresso in campo, è facile notare, però, che non sia stata solo la vigilia emozionante.
Il secondo protagonista di questa storia è il brasiliano del Palermo, Fabio Simplicio, entrato a tre minuti dal novantesimo. Non esulta Simplicio, quando pochi minuti dal suo ingresso mette a segno la rete che vale i tre punti contro i ducali. Non esulta, ma rimane fermo e scoppia in lacrime. Dopo la partita dirà che la sua emozione nasceva dal fatto di avere segnato un gol importante e di averlo siglato proprio contro la squadra che lo ha lanciato in serie A, facendolo diventare un giocatore importante. Non è difficile immaginare che in quella sassata scaraventata sotto la traversa fosse stata tirata dal brasiliano tutta la rabbia degli ultimi due mesi. Tante parole su di lui negli ultimi tempi legate al suo contratto col Palermo e al suo futuro. Un giorno a un passo dalla Roma, quello dopo praticamente con la maglia dell’Inter allo scadere del calcio mercato.
Simplicio alla fine è rimasto, decidendo di restare a Palermo per il resto della stagione per cercare di conquistare una maglia per il mondiale con il Brasile.
E probabilmente, come ha detto pochi giorni fa a www.gds.it il vicepresidente della società di viale del Fante, Guglielmo Miccichè, farà ancora meglio di quanto ha fatto sino ad ora, dimostrando, come ha fatto sabato, di essere un grande professionista.

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