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Pian del Lago, mercatino invaso da abusivi

Momenti di tensione con le forze dell’ordine che a più riprese sono intervenuti per allontanarli, con loro anche parcheggiatori non autorizzati

CALTANISSETTA. Polizia municipale, con il supporto di altre forze dell'ordine, impegnata a disperdere il cospicuo gruppetto di parcheggiatori abusivi che chiedeva il "ticket" ai visitatori del mercatino settimanale.
Un euro per posteggiare nel piazzale del Palacannizzaro e nelle stradine adiacenti, somma chiesta con insistenza e a volte con modi bruschi suscitando le sacrosante reazioni degli automobilisti.
Ieri, più delle precedenti edizioni della rassegna a Pian del Lago, c'è stata una autentica invasione di posteggiatori ovviamente non autorizzati. Erano, secondo stime della polizia municipale, più di settanta, un esercito che si contendeva ogni spazio utile del palazzetto, dei bordi della strada che costeggia il "Tomaselli" e di altre aree alcune vicine al centro d'accoglienza. Mai una presenza così massiccia che ha obbligato la polizia municipale a chiamare ripetutamente i rinforzi.
Polizia e carabinieri hanno disperso a più riprese i posteggiatori irregolari - tutti extracomunitari - che poi ricomparivano a distanza di qualche minuto quando le pattuglie di volanti e radiomobile si allontanavano. Quello dell'occupazione indebita di spazi pubblici con la richiesta insistente del ticket ai visitatori è diventata una piaga del mercatino settimanale alle prese con altri e ben più importanti problemi.
In testa, ovviamente, la location. Ieri la pattuglia annonaria della polizia municipale ha bloccato in tempo l'accesso di altri venditori ambulanti abusivi che tentavano di piazzare banchetti per la vendita di ogni sorta di mercanzia all'interno della rassegna dove gli spazi sono concessi ai titolari di licenze alla vendita su aree pubbliche.
L'edizione del mercatino di ieri ha fatto segnare - ed è questa l'unica nota positiva - il massiccio ritorno degli ambulanti oltre che di migliaia di visitatori. Fra gli operatori commerciali le assenze si sono ridotte notevolmente, ieri appena il venti per cento.

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