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San Cataldo, l'ex mattatoio sarà ristrutturato Ospiterà il mercato del contadino

SAN CATALDO. Sono stati consegnati i lavori per la ristrutturazione di un’ala dell'ex macello di via Mazzini, nel cuore del quartiere Cristo Re, per la realizzazione di un mercato contadino di continuità produttore-consumatore. A realizzare il mercato contadino sarà la ditta «Ediltecnica» di San Cataldo, che si è aggiudicata l'appalto pari a circa 185 mila euro stanziati dalla Comunità europea. Gli operai della ditta in questi giorni stanno aprendo il cantiere ed hanno richiesto al comando della polizia municipale una chiusura parziale del transito veicolare nei dintorni dell'ex macello al fine di poter lavorare con tranquillità ed in tutta sicurezza.

All'interno dell'area, che dovrà essere ristrutturata, verranno realizzati circa venti postazioni dove gli agricoltori potranno vendere frutta e verdura a chilometro zero, direttamente ai cittadini evitando inutili passaggi intermedi che fanno levitare i prezzi delle materie prime. Inoltre le postazioni saranno dotate di moderni strumenti tecnologici, tra i quali collegamenti tramite web ed una grande lavagna luminosa dove saranno visibili le offerte più convenienti. Insomma una vera e propria «rivoluzione» nel comparto agro-alimentare sancataldese, che con questa struttura potrebbe aiutare i piccoli coltivatori a proporre i loro prodotti ad un prezzo equo e conveniente per i consumatori. Il progetto è stato voluto dalla giunta dimissionaria Raimondi per aiutare gli agricoltori in difficoltà, mentre il regolamento è stato predisposto dalla prima commissione consiliare, presieduta dal consigliere Francesco Cagnina.

Con decreto dell'assessorato regionale all'Agricoltura è stato istituito inoltre l'albo ufficiale degli agricoltori della filiera corta che intendono vendere i loro prodotti direttamente al consumatore. Inoltre in un’altra area dell'ex mattatoio verrà realizzato un museo etno-antropologico, che ospiterà i 14 gruppi sacri che al momento sono ospitati nella sala scenopgrafie del cine-teatro «Marconi». Le vare, gestite dall'associazione culturale «Amico Medico», troveranno finalmente la loro giusta collocazione e potranno essere ammirate dai numeosi fedeli. Insomma, dopo tanti annunci sono arrivati i fatti, la realizzazione dell'importante struttura per le vendita dei prodotti ortofrutticoli, potrebbe diventare un volano per dare uno scossone alla sonnolenta economia cittadina.

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