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«Basta con il bullismo», a Niscemi i ragazzi scendono in campo

NISCEMI. "L'unico modo per battere il bullismo è la solidarietà tra i ragazzi": ne è convinto Enzo Russo, presidente dell'associazione antiracket "Noi e la Sicilia" di Mazzarino e promotore dell'associazione antibullismo "Io ho scelto" che ha presentato ieri con successo il suo progetto agli studenti della scuola media "Alessandro Manzoni". Proprio dall'esperienza delle associazioni antiracket nasce l'idea di un'associazione contro il bullismo. "Non più verticismo ma solidarietà tra studenti - spiega Russo -: è il nuovo approccio a un problema troppo spesso affrontato con formule di prevenzione passiva che non coinvolgono i ragazzi".
L'associazione di Russo si basa su un'idea semplice: far combattere il bullismo ai ragazzi stessi, evitando che le "vittime" vengano lasciate sole ma che trovino la solidarietà dei "testimoni" e dei compagni di classe. Insomma, far fronte comune contro la violenza dentro le scuole tra chi la violenza la subisce e chi ne è testimone inerme. Per questo l'esperimento dell'associazione antibullismo, che si appresta a compiere due anni di vita e il cui motto è "Io ho scelto", si basa su un sistema associativo semplice. Nelle scuole pilota del nisseno, finora otto in tutto, ogni classe ha eletto un alunno che è diventato "l'onorevole" antibulli, una sorta di rappresentante. Ogni scuola ha poi eletto un presidente che ha il compito di coordinare gli onorevoli e di relazionare ogni tre mesi sull'andamento del progetto. Gli alunni tesserati hanno il compito di vigilare sugli atteggiamenti prepotenti nelle classi, facendo fronte comune per sostenere le vittime. "Non attraverso ulteriori atti di violenza ma denunciando chi pone in essere atti violenti", specifica Russo.
Ogni scuola che aderisce all'iniziativa inoltre ha due referenti tra i docenti che accolgono le segnalazioni e, insieme con i ragazzi, portano i casi al consiglio d'istituto dove, se necessario, vengono stabilite le sanzioni. Un centinaio di ragazzi ha partecipato all'iniziativa, assieme a docenti e genitori. Questi ultimi visibilmente preoccupati ma rassicurati dalle parole di Russo. La scuola media "Alessandro Manzoni" è, finora, l'unica scuola niscemese ad aderire. "Il comprensorio Niscemi-Gela - conclude Russo - finora non ha risposto adeguatamente". Nella speranza che iniziative del genere accrescano l'interesse, questa volta, degli insegnanti anche delle altre scuole.

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