CALTANISSETTA. Arriva lo stop agli eventi musicali di «Strata 'a Foglia in Fest». L'attività è stata sospesa con un provvedimento del questore Filippo Nicastro dopo ben 62 esposti dei residenti e per un «difetto» di documentazione nella licenza a suo tempo rilasciata dalla stessa questura per lo svolgimento degli spettacoli. A tutto bisogna aggiungere la gravissima situazione igienica scaturita dall'assenza di bagni chimici che costringono gli spettatori a soddisfare i bisogni corporali per strada. Una delle manifestazioni più riuscite e apprezzate dai giovani nisseni subisce l'interruzione a poche setttimane dalla sua conclusione fissata per il 29 settembre. Da giugno ad oggi gli appuntamenti di «Strata 'a Foglia in Fest», da giovedì a domenica, hanno convogliato in quella che ormai diventata la «piazzetta» qualcosa come trentamila spettatori. Unica manifestazione ad avere ottenuto finanziamenti comunali. Un successo strepitoso andato ben oltre le aspettative dei tre coraggiosi promotori, Alessio Cordova, Franco Ciulla e Umberto Serpente. Con il crescente successo sono arrivati i primi problemi per gli organizzatori. Dai residenti è partita una raffica di esposti in questura e quasi tutti a lamentarsi dei cattivi odori sprigionati dalle urine. Un lezzo insopportabile puntualmente accertato dall'azienda sanitaria in un sopralluogo dell'azienda sanitaria che ha «invitato» il sindaco (29 luglio) ad intervenire immediatamente provvedendo, in concomitanza con le manifestazione, alla installazione di un adeguato numero di bagni chimici dedicati a uomi, donne e portatori di handicap. Qualcuno ha chiesto tramite il nostro sito www.gds.it se spettava al Comune o agli organizzatori, colmare la lacuna? «Sarebbe toccato al Comune - ha dichiarato Alessio Cordova - mettere a disposizione i bagni chimici. Noi non potevamo accollarci anche questa spesa. Due bagni chimici per diciotto giorni sarebbero costati 2200 euro più Iva e nella zona ne occorrerebbero almeno dodici. Purtroppo è arrivato lo stop del questore e ci dispiace veramente. In calendario avevamo previsto appuntamenti di un certo rilievo». Ma sugli eventi musicali organizzati dal Comune tuona il Movimento Cinquestelle che parla della comparsa della «tabella H Comunale». I grillini anunciano che chiederanno tutti gli atti necessari e di informare i cittadini su come e a chi sono stati destinati 64mila euro per questi eventi. «È ora - nota il Movimento - che la trasparenza cominci a diventare una parola con un significato vero in questa città. Certo sarebbe paradossale se si scoprisse che ad esempio un presidente di commissione sostiene un elenco di manifestazioni collegate a sue attività imprenditoriali, oppure che le associazioni beneficiarie non abbiamo alcuna esperienza in campo organizzativo e ancora che le stesse associazioni siano riconducibili a parenti di consiglieri comunali o personaggi politici della città».
Caricamento commenti
Commenta la notizia