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Niscemi, allarme degli psicoterapeuti: «Muos può creare danni esistenziali»

Specialisti di tutta Italia a Catania : «Idea delle torri con le parabole militari è fonte di grande stress e preoccupazioni»

NISCEMI. Allarme degli psicoterapeuti: il Muos crea danni esistenziali fra la popolazione. La notizia, resa noto dal Coordinamento regionale dei Comitati No Muos, è emersa durante il meeting annuale dell'Istituto di Psicoterapia della Gestalt Hcc Italy, tenutosi nei giorni scorsi a Catania, dove si è parlato anche delle megaparabole di telecomunicazione satellitare in costruzione nella base Nrtf della Marina militare statunitense di contrada Ulmo. Durante il convegno è stato proiettato il docu-film «Io sono contro il Muos». Dopo la proiezione, il regista Enzo Rizzo e il video maker Sergio Mustile hanno incontrato gli psicoterapeuti provenienti da diverse regioni italiane discutendo del movimento No Muos, delle parabole satellitari militari in costruzione a Niscemi e delle 46 antenne funzionanti da oltre 20 anni nella base Usa. «La visione del film - si afferma nel comunicato del Coordinamento - ha suscitato tra i presenti rabbia ed emozione. Si è acceso un intenso dibattito anche sulle vicende del Muos e sulle ultime scelte del Governatore Crocetta di far riaprire i cantieri. Diversi psicoterapeuti provenienti dal centro-nord (Lombardia, Veneto, Liguria) sono rimasti colpiti dal silenzio mediatico dei mezzi di informazione nazionali su questo argomento, sottolineando che vaste aree del Paese non conoscono la drammatica vicenda del Muos». Il direttore dell'Istituto di Psicoterapia, Margherita Spagnuolo Lobb, è rimasta colpita dalla passione degli attivisti No Muos e in particolar modo delle mamme (che giovedì scorso hanno fatto un sit-in davanti al Cga di PalermO), riconoscendo la natura non violenta delle diverse azioni No Muos. Spagnuolo si è impegnata a mandare video e materiale cartaceo ai colleghi psicoterapeuti americani di New York. «Anche loro - ha detto - devono sapere e spero che aprano un dibattito negli Usa sulle moderne tecnologie di guerra». Peppe Cannella, psichiatra e psicoterapeuta, ha affermato: «Dobbiamo far emergere i cambi disfunzionali di abitudini che sta causando il Muos. Madri e bambini, soprattutto, hanno sviluppato in questi mesi livelli alti di ansia, irritabilità e insonnia. La stessa idea di avere vicine tre torri gigantesche con le parabole militari è fonte di stress e di forti preoccupazioni: in atto è registrabile un vero e proprio danno esistenziale».

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