CALTANISSETTA. Nel trend negativo delle imprese che nel nisseno risultano all’ultimo posto nel pagamento delle fatture ai fornitori c’è anche e soprattutto il comune che non paga i propri fornitori e non accelera il pagamenti nemmeno nei confronti del personale di società e cooperative impegnate nella gestione dei servizi per conto del Comune. È il caso dei dipendenti della coopertativa «Progetto Vita» che ha in gestione il servizio di assistenza negli asili nido di competenza comunale. Rivendicano il pagamento dei mesi di maggio e giugno e non c’è alcuna prospettiva di pagare le ferie ed il mese di luglio. Tutti liberi insomma. Il titolare della cooperativa è libero di pagare i lavoratori quando ha tempo e quest’ultimi sono liberi di andare in ferie nel mese di agosto, però senza quattrini. Di recente i sindacati hanno chiesto ed ottenuto un incontro con i titolari della coooperativa proprio per sollecitare il pagamento delle spettanze in favore degli operatori degli asili nido. In quella occasione la cooperativa si era impegnata a saldare il pagamento del mese di maggio entro oggi, mentre entro il 20 luglio pagherebbe il mese di giugno, ma tira aria di tramontana. Per questi cronici ritardi c’è un costante palleggio tra amministrazione e coopertiva; la prima accusa alla cooperativa di inadempienze e la seconda il Comune di ritardi nel pagamento delle fatture: il risultato di questa somma di ritardi ed inadempienze si tramuta per i lavoratori in una autentica beffa.
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