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L’Arpa: a Gela non c’è emergenza inquinamento

Le analisi dopo lo sversamento in mare di petrolio. I valori di balneabilità e fruibilità delle spiagge sono tornati nella norma

GELA. “Il mare di Gela non presenta una significativa presenza dividrocarburi”. E’ quanto emerge dalle analisi di laboratorio eseguitevdall’Arpa, all’indomani dello sversamento di petrolio verificatosi alla foce del fiume Gela, nello specchio di marevantistante il petrolchimico. A comunicare i risultati alla città, è stato il sindaco di Gela, Angelo Fasulo, il quale ha aggiunto “il mare è in ottima salute”. L’emergenza inquinamento è dunque cessata. I campioni d’acqua sono stati prelevati in tre diversi punto del litorale.
I valori di balneabilità e fruibilità delle spiagge sono tornati ampiamente nella norma. Decine di uomini hanno lavorato di notte e di giorno nelle operazioni di bonifica. Ora si attendono i risultati delle inchieste avviate sia dalla direzione aziendale, per appurare le cause del grave incidente, sia quella della capitaneria di porto, per conto della procura della Repubblica, al fine di accertare le responsabilità civili e penali
dell’inquinamento ambientale.

Intanto, un altro fronte di allarme si è aperto nella zona di mare a ridosso del braccio di ponente del porto-rifugio di Gela, dove è stata segnalata la presenza di una chiazza oleosa di idrocarburi. Le imbarcazioni antinquinamento sono intervenute circondando l’area con panne galleggianti e assorbenti, mentre con le idrovore veniva aspirato il prodotto di superficie.

Due le ipotesi sulle cause del fenomeno: il ritorno verso riva (per un gioco di correnti) di una parte di idrocarburi provenienti dallo sversamento di una settimana fa,  oppure, come sostengono alcuni sub, la perdita di carburante del vecchio relitto sommerso di una nave, la New Rose, affondata durante la mareggiata del ’91, che giace nei fondali di quel tratto di mare.

Il comandante della guardia costiera, Emiddio Greco, ha messo sotto osservazione la zona per verificare se, dopo la bonifica già eseguita, il fenomeno si ripeterà.

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