Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Settimana santa, scongiurati i tagli

Forte impegno dell’amministrazione comunale a sostenere le centenarie tradizioni dopo le pessimistiche previsioni dei mesi scorsi

CALTANISSETTA. Sarà l'amministrazione comunale ad accollarsi la gran parte degli oneri economici per la Settimana santa. L'ultima riunione, giovedì sera a Palazzo del Carmine convocata dal sindaco Michele Campisi, ha fugato le residue incertezze sul mantenimento di centenarie tradizioni. Si farà tutto quello che si è fatto negli anni passati (compresi i fuochi d'artificio) ma con una novità: il Cristo Nero nella processione del Venerdì Santo, sicuramente la più bella e suggestiva, non avrà l'accompagnamento della banda musicale che intonava marce funebri. Per il resto dalla riunione (presente anche il presidente della Pro Loco Salvatore Rovello) i rappresentanti di ceti e associazioni sono usciti ampiamente soddisfatti: il Comune ha accolto tutte le richieste impegnandosi a coprire le spese offrendo servizi ma non soldi. Assente il commissario straordinario della Provincia, Damiano Li Vecchi, che nel corso dell'ultimo vertice aveva annunciato la riduzione del budget (da 33 mila a 20 mila euro, con un taglio del 40 per cento) per le manifestazioni della Settimana santa nissena; la Provincia, fra i vari capitoli, ha trovato un'altra piccola somma (tremila euro) da destinare ai riti pasquali 2013. «Il sindaco - dichiara Gaetano Villanucci, presidente della Real Maestranza - ci è stato vicino riuscendo a trovare le stesse risorse economiche dello scorso anno». Proprio la Real Maestranza sarà adesso nelle condizioni di confermare i fuochi d'artificio per il "sabatino" del capitano e ingaggiare la banda musicale destinata d'ora in poi ad accompagnare il "capitano" Roberto Di Dio (ceto pittori) in tutte le sue uscite pubbliche dal 17 febbraio al giorno di Pasqua a eccezione del venerdì santo. Soddisfatto anche Nicola Spena che conferma i fuochi d'artificio sia del "sabatino de iurnatari" (16 marzo) che del mercoledì santo nella processione della varicedde. Per quanto invece riguarda il giovedì santo il Comune coprirà le spese per addobbi floreali, trasporto e illuminazione delle Vare; a carico di possessori e gestori solo qualche piccolo onere per l'ingaggio delle bande musicale. Si chiude pertanto il capitolo più spinoso di questa lunga e travagliata vigilia della Settimana santa 2013 caratterizzata come sempre da un tourbillon di cifre e soprattutto di tagli (prima annunciati poi parzialmente ritirati) che avevano messo in forse la sopravvivenza di riti antichissimi.

Caricamento commenti

Commenta la notizia