Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Manca l’acqua: da due giorni la scuola è chiusa

Protesta dei genitori alla materna Palmintelli. I bambini lasciati a casa

CALTANISSETTA. Manca l'acqua e in un plesso scolastico l'attività didattica è andata in blocco. Succede così da due giorni alla materna «Palmintelli» dipendente dal circolo didattico «Lombardo Radice»; i genitori per protesta non mandano i figli a scuola e preferiscono tenerseli a casa. «I servizi igienici - dicono - sono al limite proprio per la mancanza d'acqua. In queste condizioni è meglio non rischiare». La materna ospita in tre sezioni ottanta bambini in orario prolungato, dalle 8,30 alle 15,30 e al suo interno la mensa funziona regolarmente. Del disservizio il personale addetto si è accorto lunedì mattina quando è stata accertata la mancanza assoluta di acqua. Da quel momento sono iniziate le proteste dei genitori ed anche la direzione della scuola si è attivata informando Comune e Caltaqua, richiedendo come da prassi l'intervento sostitutivo delle autobotti per il riempimento dei serbatoi. Così però non è stato anche perchè i mezzi della società spagnola sono fermi dallo scorso autunno per un «contenzioso» legato ad una speciale autorizzazione per il trasporto in conto terzi dell'acqua. A rilasciarla dovrebbe essere la Motorizzazione che ha ritirato i libretti di circolazione originando indirettamente altre proteste in altre zone cittadine (vedi Gibil Habib) rifornite pure dalle autobotti. «La direzione si è attivata tempestivamente - sostengono i genitori - ma stiamo assistendo ad un incredibile rimpallo di responsabilità che non produce nulla di buono. Nella scuola, in queste condizioni, l'attività didattica non può assolutamente riprendere». Oggi alla materna «Palmintelli» non ci saranno lezioni per il terzo giorno consecutivo. «In questa scuola - ha sostenuto il dirigente del plesso Antonio Di Blio - i serbatoi sono poco capienti e le riserve vanno subito in esaurimento. Il problema l'ho sollevato non so quante volte chiedendo semplicemente il potenziamento con altri due serbatoi da duemila litri ciascuno. La richiesta purtroppo è rimasta lettera morta».

Caricamento commenti

Commenta la notizia