Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Serradifalco, allarme furti: ladri pure al cimitero

Portati via quattro bidoni della spazzatura, in passato erano stati rubati altri oggetti

SERRADIFALCO. Anche al cimitero. Pur se per quattro bidoni della spazzatura. Tre in ferro e uno in plastica. Sembrano non risparmiare niente e nessuno i ladri che agiscono a Serradifalco. L'audace colpo dei soliti ignoti è stato portato a segno, quasi certamente nottetempo, nell'ala di più recente costruzione del camposanto, nei giorni scorsi. Ma è venuto alla luce soltanto ieri. L'episodio è già stato denunciato ai militari dell'arma della locale stazione dei carabinieri.

A scoprirlo sono stati i custodi del cimitero. Quando, nell'aprire il cancello della nuova ala del camposanto, hanno notato due sacchetti della spazzatura rovesciati sul vialetto. In un primo momento avevano pensato all'azione del vento, che in quella zona soffia abbastanza forte. L'illusione, però, è durata pochi istanti. Giusto il tempo di verificare che i due contenitori erano spariti. Così come altri due poco più avanti. Raccolti i sacchetti riversi sul vialetto e i rifiuti che ne erano fuoriusciti, ai custodi non è rimasto altro che informare gli uffici comunali e sporgere formale denuncia di quanto era accaduto.

Difficile intuire quale percorso abbia quale tragitto abbia percorso la «refurtiva». E ancor di più chi l'abbia trafugata. Probabile, invece, che per portare a segno il colpo, i ladri abbiano scavalcato la recinzione del camposanto sia prima, sia dopo aver trafugato i quattro bidoni della spazzatura. Che, una volta all'esterno del cimitero, dato il loro ingombro, avranno caricato su un mezzo meccanico. In passato il cimitero era stato teatro di altri furti «curiosi». Come, ad esempio, quello dei fiori dai vasetti delle lapidi. Per i quali, però, in qualche caso, a differenza di oggi, si era riuscito a ripercorrere il tragitto della refurtiva.

Quello, in certi casi, anche breve, che separa una tomba da un'altra. Sicuramente, più redditizi quelli invece portati a termine contro le varie nicchie e tombe gentilizie. Infatti, da quest'ultime, e in più occasioni, sono stati rubati i pluviali in rame. Dalle nicchie i portafiori dello stesso materiale. Del quale esiste un fiorente mercato nero. Non altrettanto, invece, sembra possa dirsi dei materiali di cui erano costituiti i bidoni della spazzatura rubati.  

Caricamento commenti

Commenta la notizia