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Tasse evase, task force per recuperarle

Sarà utilizzato buona parte del personale dell’ufficio che sarà chiamato a spulciare e confrontare gli elenchi dei contribuenti

CALTANISSETTA. La giunta ha riconosciuto la validità del progetto che riguarda la riscossione dei tributi alla luce delle maggiori entrate derivanti dalla riscossione dei tributi comunali Ici adesso Imu e prima ancora della Tarsu quando la competenza veniva esercitata dal Comune. Attraverso i bilanci del comune sono stati certificate maggiori entrate negli anni scorsi a partire dal 2009 e fino allo scorso anno.

Adesso il comune si dovrà attrezzare in vista della nuova imposta comunale denominata Tares che consentirà maggiori introiti per i comuni e una ulteriore impegno da parte degli uffici per combattere la elusione e la evasione del tributo che comprende anche il pagamento di un contributo per i servizi offerti dal comune, dal verde pubblico alla illuminazione. In questo senso è stato riproposto l’originario progetto che vede impegnati quasi tutti i dipendenti dell’ufficio Tributi per la loro attività di contrasto all’evasione che ricevono anche u incentivo quantificato nella percentuale del maggiore incasso di tributi.

In vista della imminente entrata della nuova tassa comunale la giunta ha di recente approvato una proposta di delibera con cui ha nominato il nuovo dirigente che si dovrà occupare della gestione e del funzionamento Tares (tariffa comunale sui rifiuti e servizi). Il nuovo dirigente è Claudio Bennardo che ha attualmente in carico la gestione dei servizi finanziari del Comune. La nuova imposta prevede anche il pagamento di un contributo per il funzionamento dell’ufficio anagrafe. Sarà una imposizione più pesante rispetto a quelle fino ad oggi in vigore per cui è prevedibili anche un maggiore incremento della evasione o elusione della nuova imposta. Da qui la esigenza di riproporre il progetto che è risultato vincente che prevede la utilizzazione di buona parte del personale dell’ufficio Tributi che sarà chiamato a spulciare e confrontare gli elenchi dei contribuenti in possesso del comune coi i tabulati messi a disposizione dall’agenzia del territorio, dell’Enel e di quei soggetti che praticamente forniscono servizi di pubblica utilità per scovare evasori totali o parziali. S.M.

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