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Cane per non vedenti, deve essere assicurato e non ha obbligo di museruola

PALERMO. Avere assegnato un cane guida comporta però conoscere e seguire alcune regole per il mantenimento della buona salute del cane, ma anche per una pacifica convivenza, soprattutto quando si frequentano luoghi pubblici. «Esistono delle regole, un vademecum previsto dalla normativa regionale e nazionale», spiega Giuseppe Terranova, presidente del Centro Regionale Hellen Keller dell'Unione Italiana Ciechi. 1)L'assegnatario deve assicurare il cane per la responsabilità civile per danni contro terzi; 2) tenere sempre con sé la «Dog Card» e la medaglietta di riconoscimento, con i dati segnaletici ed il codice assegnato all'animale; 3) il cane guida non va mai consegnato a terzi; 4) nelle uscite avere sempre il corredo completo del cane: guinzaglio, dog card e medaglietta, collare; 5) il cane guida ha accesso a tutti i locali pubblici 6) è esonerato dall'obbligo di avere la museruola. Il Centro Hellen Keller aggiunge anche altri consigli per l'educazione e la buona salute del cane guida. È necessario infatti abituarlo a non dormire sul letto, così da non avere problemi in casa d'altri; fissare agli stessi orari pasto ed uscite; sottoporlo alle periodiche visite mediche ed utilizzare gli antiparassitari nei mesi che vanno dalla primavera all'autunno; spazzolarlo ed effettuare un lavaggio ogni tre mesi. Infine, ma non certo ultima regola, è bene dedicargli tempo ed attenzioni. A.S.

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