Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Toponomastica a Palermo, più informazioni sui nomi delle strade

Da anni - decenni forse - le indicazioni toponomastiche della città di Palermo sono costituite da poco pregevoli targhe rettangolari in materiale plastico bordate d'azzurro (perché non in giallo-rosso conformemente all'araldica cittadina?). Ma l'aspetto dimesso di tali targhe è, comunque, marginale rispetto alla questione che vorrei condividere: perché esse - come avveniva in un remoto passato - non contengono anche gli anni di nascita dei personaggi cui le strade, piazze, vicoli... sono intitolati, nonché qualche sinteticissima notazione sulla vita dei personaggi stessi (ad esempio: poeta, politico, archeologo, letterato...)?
Per inciso, in taluni casi, la notazione di cui sopra potrebbe persino risultare imbarazzante e indurre a prendere in considerazione una diversa intitolazione (vedasi via Luigi Razza - traversa di via Serradifalco - sulla cui targa andrebbe apposta l'indicazione, conforme alla verità storica, "ministro fascista dei Lavori Pubblici".
Antonio Beccadelli, Palermo

Caricamento commenti

Commenta la notizia