Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Manovra, finanziamenti a pioggia: soldi e contributi per enti, associazioni e stabilizzazione dei precari

Finanziamenti a pioggia nella Finanziaria approvata all’Ars ieri sera. Via libera, dopo tre ore di votazioni, ad un maxi emendamento che mette insieme 54 norme care a tutti i partiti: un mix di richieste che strizza l’occhio alle categorie più popolari o elettoralmente influenti e che si traduce in 31 milioni di contributi per enti, associazioni e interi settori della galassia regionale. Non mancano stabilizzazioni e tutele per precari - come riportato nel Giornale di Sicilia oggi in edicola.

Per il teatro di Adrano, caro all’Udc Bulla, arrivano 300 mila euro. Diventerà Bellissima con Alessandro Aricò strappa 500 mila euro per finanziamenti nel settore sportivo e altri 100 mila euro per la Targa Florio. Mentre il nisseno forzista Mancuso ha fatto inserire un finanziamento da 50 mila euro per il Rally di Caltanissetta e un altro da 50 mila euro per il Club nautico di Gela.

Il ribelle dell’Udc, Cateno De Luca, ottiene 1,5 milioni destinati ai Comuni che hanno o vogliono attivare scuole di antichi mestieri (articolo sostenuto anche dalla grillina Valentina Palmeri). La pattuglia di deputati dello Stretto conquista pure 500 mila euro per l’Agenzia per la riqualificazione urbana di Messina e altri 100 mila euro per la Fiera in liquidazione.

Per il teatro popolare Samonà stanziati 150 mila euro. Il Pd ottiene 200 mila euro per finanziare un fondo destinato ad aiutare le donne vittime di violenza. E altri 5 milioni per ampliare la platea di beneficiari del Reddito di inclusione sociale: possono ottenere il contributo mensile che oscilla fra i 190 e i 450 euro anche i cittadini che hanno un reddito Isee di 7 mila euro (fino a ieri il limite era fissato a 6 mila).

Sempre ai Dem è attribuibile un emendamento che stanzia 300 mila euro per il fondo di solidarietà alle vittime di richieste estorsive. Erano alcune delle principali richieste che il capogruppo Giuseppe Lupo aveva avanzato per dialogare col governo.

Alle 23 restava da votare il cosiddetto allegato 1, un altro elenco con centinaia di voci di finanziamento che valgono 377 milioni: in particolare è stato ripristinato il fondo per i teatri. Poi Musumeci ha fatto approvare una norma che blocca per 4 mesi i nuovi impianti eolici e fotovoltaici. A quel punto la manovra è stata approvata con 35 voti del centrodestra e la contrarietà delle opposizioni.

Caricamento commenti

Commenta la notizia