Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Medici e veterinari in piazza a Roma, 'Salvare il Servizio sanitario pubblico'

Medici, veterinari e dirigenti sanitari in piazza a Roma oggi per chiedere il rinnovo del contratto di lavoro, bloccato da 10 anni, e nuove assunzioni "per garantire la sopravvivenza stessa del Servizio sanitario pubblico".

   "Contratto, assunzioni, dignità subito" è lo slogan  urlato dalle decine di medici e veterinari che si sono riunti da stamani sotto il ministero della Pubblica amministrazione. La richiesta è anche quella di essere ricevuti dal ministro Giulia Bongiorno. Tanti e colorati i cartelli esposti dai medici per descrivere la "situazione al collasso" della sanità pubblica: 'Contratto non pervenuto da 10 anni', '15 milioni di ore straordinarie non pagate', 'No ad orari di lavoro senza limite', 'milioni di giovani medici senza futuro'. Ed ancora: 'Senza i medici restano solo i miracoli' e 'Non ti rivoltare nella tomba, fallo ora'. 

La manifestazione è stata promossa unitariamente dai sindacati medici in vista dello già proclamato sciopero nazionale del 25 gennaio. 

"Chiediamo dignità per la nostra professione - ha spiegato il segretario nazionale del maggiore dei sindacati dei medici dirigenti, l'Anaao-Assomed, Carlo Palermo - a partire dal rinnovo del contratto di lavoro. Bisogna dunque affrontare subito la questione del comma 687 della legge di Bilancio che, se applicato, ha l'effetto di bloccare il tavolo contrattuale, poichè inserisce altre categorie come i dirigenti amministrativi nella categoria della sanità modificando così i parametri ed anche la rappresentatività ai fini del contratto. Ciò, per i medici in attesa da 10 anni, è inaccettabile". Per questo i sindacati medici hanno chiesto di essere ricevuti dal ministro Bongiorno: "In Senato è ora in discussione il decreto Semplificazioni e la nostra richiesta - afferma Palermo - è che il comma 687 sia modificato in tale ambito. Il contratto va chiuso rapidamente ed il tavolo di trattativa sbloccato".

Caricamento commenti

Commenta la notizia