Progetto chirurghi Acoi per interventi meno invasivi

 Individuati in tutta Italia gli ospedali che saranno coinvolti nel primo progetto di formazione per favorire la diffusione di metodi mini invasivi (chirurgia laparoscopica) nel trattamento chirurgico del tumore al colon.
    Il progetto è dell'Academy di chirurgia mininvasiva del colon (Colon Mis Academy), promossa dall'Associazione chirurghi ospedalieri italiani (Acoi) in collaborazione con Johnson & Johnson Medical. Sono stati inoltre selezionati 9 centri, anche nelle regioni del Mezzogiorno, per poter garantire una adeguata fase di tirocinio. Il 20 Luglio ci sarà l'avvio delle attività. Il progetto punta a colmare il ritardo dell'Italia rispetto ai Paesi più avanzati dove le procedure mininvasive vengono utilizzate abitualmente. In Italia - sottolinea l'Acoi - su 30 mila interventi di chirurgia per il tumore del colon retto, solo nel 35% dei casi viene usato l'approccio laparoscopico. "Questo malgrado sia la tecnica con il maggiore rapporto costo-efficacia: risultati clinici, riduzione del 27% delle giornate di degenza, meno complicanze, meno perdite ematiche, meno analgesici contro il dolore, contenimento dei costi". "I pazienti italiani non sono tutti uguali, non essendo garantita a tutti la stessa qualità delle cure. Attraverso la formazione avanzata dei chirurghi, la Colon Mis Academy vuole promuovere il miglioramento nella cura di una forma tumorale ad elevata insorgenza", spiega Pierluigi Marini, presidente Acoi. "Crediamo fortemente nel valore dell'educazione medico-scientifica e il nostro sostegno a questo progetto ne è una concreta dimostrazione", ha detto Silvia De Dominicis, Ad di Johnson & Johnson Medical, "siamo impegnati a migliorare la salute dei cittadini italiani non solo con i nostri prodotti e servizi a valore aggiunto, ma anche attraverso la creazione di progetti integrati di partnership come quello della Colon Mis Academy". (ANSA).