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Supercoppa in Arabia Saudita, donne allo stadio solo se accompagnate: è polemica in Italia

Ci si attende il tutto esaurito al King Abdullah Sports City Stadium, in Arabia Saudita, per la sfida di Supercoppa italiana che vedrà sfidarsi Juventus e Milan a Jeddah il 16 gennaio. Ma è polemica sulla vendita dei biglietti che vedono le donne entrare solo con la famiglia, quindi accompagnate da un uomo.

I posti nell’impianto che ha una capienza di 60mila spettatori divisi in settori indicati come 'singles' riservati agli uomini e 'families', per uomini e donne, che in Arabia Saudita possono assistere alle partite solo dall’inizio del 2018.

I prezzi dei biglietti per le aree 'families' vanno dagli 8 ai 235 euro, mentre per le zone 'singles' costano 17 o 23 euro. Ogni tifoso potrà acquistare un solo biglietto e, per chi viene da fuori, il relativo visto di ingresso elettronico per l'Arabia Saudita, anch’esso a pagamento.

Sul caso interviene l'ex presidente della Camera, Laura Boldrini, di LeU: «Le donne alla #SuperCoppaItaliana vanno allo stadio solo se accompagnate dagli uomini. Ma stiamo scherzando? I signori del #calcio vendano pure i diritti delle partite ma non si permettano di barattare i diritti delle donne!».

«Supercoppa italiana Juve-Milan in Arabia Saudita. Le donne possono andare solo accompagnate nel settore famiglie, da sole no, perché l’Islam non lo ammette. Quindi una donna italiana che volesse comprarsi il biglietto per vedere la partita da sola o con un gruppo di amiche, non può farlo. Ma che schifo è? - scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni -.  Abbiamo venduto secoli di civiltà europea e di battaglie per i diritti delle donne ai soldi dei sauditi? La Federcalcio blocchi subito questa vergogna assoluta e porti la Supercoppa in una nazione che non discrimina le nostre donne e i nostri valori».

«Roba da Medioevo - commenta Paolo Grimoldi, deputato della Lega e Vice presidente della commissione Esteri della Camera -. Il nostro calcio ha chiuso malissimo il 2018 tra gravi violenze, ululati razzisti e vergognose scritte sulle stragi dell’Heysel, di Superga e di Scirea, ma sembra voler iniziare il 2019 ancora peggio, facendosi umiliare dall’Arabia Saudita, svendendo i nostri valori per pochi soldi. Roba da Medioevo».

 

 

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