Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Industria auto, target Ue CO2 sono un terremoto per occupazione

BRUXELLES - L'associazione europea dei costruttori di auto Acea esprime "seria preoccupazione" per l'accordo tra le istituzioni Ue che impone un taglio delle emissioni di Co2 del 37,5% in dieci anni (2021-2030) per le automobili nuove.

Secondo Acea, cui aderiscono i principali marchi europei, i nuovi obiettivi "avranno l'effetto di un terremoto" sull'occupazione in tutto il settore auto motive, che oggi impiega oltre 13 milioni di persone.

I costruttori europei "sono ovviamente impegnati a ridurre le emissioni di Co2 - ha dichiarato il segretario generale di Acea Erik Jonnaert - ma questi obiettivi saranno estremamente impegnativi per l'industria automobilistica e richiederanno un assorbimento del mercato di veicoli elettrici e di altri veicoli molto più forte di quanto attualmente possibile".

Caricamento commenti

Commenta la notizia