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Il 'taglia-e-cuci' del Dna diventa più rapido e preciso

Le 'forbici' della Crispr, la tecnica del taglia e cuci del Dna, diventano più precise e rapide e possono essere usate anche nella diagnostica molecolare, grazie ad una nuova proteina, 'cugina' di quella usata finora. Il risultato è descritto sulla rivista Cell dal gruppo dell'università di Copenhagen, di cui fa parte anche l'italiano Stefano Stella.

"Di solito per questa tecnica di editing del genoma viene usata la proteina Cas9 - precisa Stella all'ANSA - ma in questo caso è stata adoperata la Cas12A, che è leggermente diversa".

Una scelta che ha portato diversi vantaggi. Quando si usano le forbici molecolari per correggere gli errori genetici, possono infatti prodursi degli effetti collaterali sul genoma umano. Con questa tecnica viene affinato e ritoccato il processo in modo da ottenere solo gli effetti desiderati. "Grazie all'uso della crioelettroscopia e della fluorescenza, siamo riusciti a guardare la singola molecola al microscopio, e vedere come funziona dall'inizio alla fine", continua.

Se si paragona la Crispr al motore di una macchina, "è come se fossimo riusciti ad avere una mappa completa in 3D del motore, capendo quindi molto meglio come funziona - aggiunge Guillermo Montoya, coordinatore dello studio - In questo modo si può far funzionare la Crispr o il motore in modi diversi, da una gara di F1 ad andare fuoristrada". I ricercatori sono riusciti ad osservare tutta la precisa sequenza di eventi nel genoma che porta alle modifiche dei geni, capendo così perchè a volte possono prodursi degli effetti collaterali. "Guardando le single molecole - conclude Stella - siamo riusciti a comprendere come funziona questa proteina e abbiamo ottenuto delle varianti che hanno caratteristiche migliori rispetto alla prima generazione di Cas12a, non solo per avere le forbici della Crispr più precise e allargare il loro utilizzo, ma anche per usarle nella diagnostica molecolare".

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