Il governo britannico ha deciso "collettivamente" di adottare la bozza d'accordo sulla Brexit definita a Bruxelles. Lo ha annunciato la premier Theresa May dopo 5 ore di riunione con i suoi ministri, precisando che non è stata una decisione "leggera e facile", ma difendendo il testo come il migliore possibile "nell'interesse nazionale". Secondo May, la bozza consentirà a Londra di "recuperare il controllo", mentre l'alternativa sarebbe stata "tornare alla casella numero 1" e rischiare di non attuare il mandato referendario.
Ed è cresciuto il furore dei falchi "brexiteers" contro Theresa May nel Partito Conservatore. Secondo la Bbc, che cita fonti parlamentari, secondo cui alcuni deputati dall'ala ultrà hanno già mandato lettere per chiedere la testa di May al comitato 1922, l'organismo Tory chiamato a indire nuove elezioni per la leadership. Se il numero totale raggiungerò il minimo richiesto, la mozione potrebbe essere formalizzata domani.
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