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Chirurghi Gb, sì a immagini choc su confezioni fuochi artificiali

 Immagini di ferite e lesioni, anche forti, sui pacchetti dei fuochi d'artificio, così come si fa con quelli delle sigarette: lo chiede l'Associazione dei chirurghi plastici britannici, visto che ogni anno, nonostante le numerose campagne sulla sicurezza, il numero dei feriti continua ad aumentare. A segnalarlo è la Bbc.
    Secondo i medici l'uso di immagini scioccanti sulle confezioni potrebbe fermare i compratori. L'anno scorso, nel Reno Unito, metà delle persone arrivate in ospedale per questi incidenti aveva 18 anni o meno e l'80% era di sesso maschile.
    Quasi 4500 persone sono state trattate dai chirurghi plastici in Inghilterra per queste lesioni nel 2017, il doppio che nel 2009-2010. "Siamo molto preoccupati dal continuo abuso e uso scorretto dei fuochi artificiali, soprattutto da chi è minorenne - commenta David Ward, presidente dell'associazione - Anche se vengono impacchettati in confezioni allegre, quasi fossero dei giocattoli, la gente dimentica che quando li usa sta maneggiando degli esplosivi, che possono causare danni molto seri e richiedere a volte lunghi interventi di chirurgia ricostruttiva". Da qui la loro richiesta al Governo di cambiare la legislazione per assicurare che tutte le confezioni dei fuochi d'artificio nel Regno Unito contengano, obbligatoriamente, un avviso grafico simile a quello usato nei pacchetti di sigarette. Le lesioni più frequenti sono causate da chi lancia dei fuochi che esplodono troppo presto, o colpiscono chi si trova nelle vicinanze. Un sondaggio condotto da YouGov su 2020 persone a ottobre ha rilevato come il 62% degli intervistati sia a favore di questa misura. A supportare la campagna ci sono anche il Collegio reale dei chirurghi e l'Associazione britannica per la chirurgia della mano.(ANSA).
   

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