Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sciopero del personale Ryanair, venerdì a rischio 250 voli: possibili disagi anche in Sicilia

Si prepara un venerdì nero per chi vola con Ryanair, in seguito allo sciopero europeo   confermato in Italia, Belgio, Olanda, Portogallo e Spagna del personale di cabina e/o piloti a cui oggi si sono aggiunti anche   quelli della Germania. Salgono così a 250 i voli già cancellati, pari al 10% dei circa 2.400 totali, rispetto ai 190 (8%)  annunciati martedì, secondo le ultime informazioni riferite dal   direttore marketing della low cost irlandese Kenny Jacobs   all’agenzia Belga. I passeggeri i cui voli resteranno a terra domani sono stati avvertiti via mail o sms, e la compagnia, fa   sapere la stessa, ha già offerto diverse alternative come   rimborsi o riprogrammazione del volo.

In Belgio, per esempio, saranno 20-25 i voli annullati contro   i 6 precedentemente annunciati, mentre saranno tra 35 e 45   quelli che non decolleranno da o verso la Germania. In Italia,   comunicano Filt Cgil e Uiltrasporti, sono previsti presidi   presso gli aeroporti di Bergamo, Catania, Ciampino, Milano   Malpensa, Napoli e Pisa, dove fa base Ryanair.   «A Ryanair - spiegano le due sigle sindacali - chiediamo di   convocarci per la definizione di un contratto collettivo di   lavoro di diritto italiano che preveda le tutele del nostro   ordinamento e soddisfi le legittime istanze dei piloti e degli   assistenti di volo».

Ieri l’ad della compagnia aerea Michael   O'Leary aveva invitato i dipendenti ad annullare uno sciopero   "inutile», che «non è sostenuto dalla grande maggioranza dei   lavoratori di Ryanair» e che finisce solo per danneggiare la   compagnia aerea e i suoi clienti. L’Ue, da parte sua, ha chiesto   alla società di «assicurare il pieno rispetto della legislazione europea», un aspetto «che i lavoratori non devono negoziare e  che non può neanche essere rinviato a una data ulteriore».  Bruxelles, però, non ha nessun potere, nemmeno di mediazione,   per assicurare il rispetto delle regole Ue, ma resta una   competenza nazionale.

Caricamento commenti

Commenta la notizia