Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

L’informazione siciliana riparte, il 15 settembre festa a Taormina

Ci saranno la musica e lo spettacolo. Le canzoni, le parole e gli applausi. Ma sarà più d’una serata – pur di grandissima qualità – nella magia senza fine del Teatro Antico di Taormina. Sarà una sfida e un abbraccio, sarà celebrazione dell’orgoglio (d’essere meridionali e avere grandi artisti, grandi voci, grandi ospiti in uno dei luoghi più belli e visitati d’Italia) e condivisione. Sarà una festa in onore dell’impossibile, quella corda pazza che vibra dentro a tanti progetti meridionali, a tante sfide miracolose.

Perché il «GDShow - Una serata con le stelle», il prossimo 15 settembre (alle 21,30), quando sul palco sfileranno grandi artisti, racconta una storia e la rilancia al pubblico, ne fa occasione di solidarietà. La storia è quella del gruppo editoriale Ses, che nel mondo in cui l’editoria soffre e taglia, i giornali languiscono e lo spazio dell’informazione si riduce, s’inventa una nuova vita e un nuovo progetto che riunisce due storiche testate meridionali, la Gazzetta del Sud e il Giornale di Sicilia. Proprio il 15 settembre usciranno i primi numeri del «nuovo corso»: una nuova veste grafica per i due giornali, ma soprattutto un’anima comune, centrata sulla necessità di conservare l’informazione libera come uno dei più preziosi tesori del nostro mondo. È una sfida, è una festa.

E il gruppo editoriale Ses, con Gazzetta del Sud e Giornale di Sicilia, assieme a Gds Media&Communication ha voluto farne davvero una festa per e con il pubblico dei lettori. Chiamandoli nello stesso tempo a un’operazione solidarietà: tutto l’incasso della serata – che sarà condotta da Salvo La Rosa con Chiara Esposito, la giovanissima conduttrice siciliana di Giarre, protagonista della trasmissione di Rai1 «L’Eredità» – verrà devoluto in beneficenza. Una sfida, una festa, un’occasione per riflettere sulle eccellenze meridionali e siciliane, che avranno una parte importante in questa produzione tutta siciliana: sul palco si esibiranno Mario Venuti, Dolcenera, Red Canzian, Nesli, e ci sarà la partecipazione straordinaria de Il Volo, lo straordinario gruppo di tenori apprezzato in tutto il mondo, formato dai siciliani Piero Barone e Ignazio Boschetto e dall’abruzzese Gianluca Ginoble.

E ci sarà un altro artista, siciliano doc, che ha fatto un pezzo di storia dello spettacolo italiano, una sorta di «monumento nazionale», uno dei più amati di sempre: Pippo Baudo riceverà il premio speciale alla carriera. Una carriera lunghissima (saranno 60 anni il prossimo anno) e fitta di successi, di esperimenti, di svolte. Il testimonial ideale di un esperimento e una svolta come quelli del gruppo Ses.

E ci saranno anche altri momenti di spettacolo con Enrico Guarneri, che proporrà una inedita gag del suo personaggio «Litterio» in coppia con Salvo La Rosa, e parlerà pure della sua attività teatrale; con i «Soldi Spicci» che presenteranno il loro primo film, in uscita l’11 ottobre, dal titolo «La fuitina sbagliata», per la regia di Mimmo Esposito. Ma non mancheranno altre sorprese e altre grandi partecipazioni, che un entusiasta Salvo La Rosa ha in serbo per il pubblico. Hanno già fatto un volo molti dei biglietti in prevendita (tre ordini di posti: tribuna numerata a 30 euro, cavea numerata a 20 e cavea non numerata a 10) su Box Office Sicilia, Circuito Box Office Sicilia e Ticket One e on line su www.ctbox.it, www.circuitoboxofficesicilia.it e www.ticketone.it.

 L’intero incasso sarà devoluto in beneficenza. La serata, realizzata in collaborazione con Puntoeacapo Concerti, sarà ripresa, con la regia di Natale Zennaro e la realizzazione tecnica di Videobank Spa, e andrà in onda nei giorni successivi sulle emittenti del gruppo, Tgs e Rtp, con speciali trasmessi anche sulle radio Rgs e Antenna dello Stretto. L'evento sarà inoltre ampiamente seguito sulle pagine web e social del gruppo e di Salvo La Rosa. Perché la festa non finisce: è solo un inizio che il Gruppo Ses vuole celebrare assieme al suo grande pubblico, di lettori, telespettatori, radioascoltatori. Insieme.

Caricamento commenti

Commenta la notizia