Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Festival Taranta, pizzica per 19 notti

BARI - Con 360 musicisti che pizzicheranno i borghi del Salento in più di 100 ore di spettacoli dal vivo, partirà domenica 5 agosto la 21/ma edizione del festival itinerante de La Notte della Taranta, a Corigliano d'Otranto (Lecce). Le 19 notti del festival, atteso da migliaia di appassionati, culmineranno con il Concertone finale a Melpignano (Lecce), il 25 agosto. A dare il via alla "festa di musica popolare più grande e diffusa d'Europa", sottolineano gli organizzatori, sarà l'esibizione del Circolo Mandolinistico di San Vito dei Normanni, fondato nel 1934 e dal 2015 guidato dal giovane mandolinista Peppino Grassi che "guarda al futuro con cuore antico". Alle 21 sarà la volta del corpo di ballo della Notte della Taranta, diretto dal coreografo Massimiliano Volpini, che si esibirà sulla terrazza del Castello. Dalle 21.30, per i tradizionali concerti della 'Ragnatela', in piazza Vittoria si esibirà l'Orchestra Sparagnina diretta da Ambrogio Sparagna, già maestro concertatore de La Notte della Taranta, per un'ora di musica tradizionale con un repertorio di canti in grico salentino (antico dialetto greco e lingua di minoranza del territorio). Alle 22.30, sempre in piazza Vittoria, sarà la volta de 'I Mandatari', i cui componenti, tutti giovanissimi, si sono impegnati in un lavoro di ricerca e recupero dei canti tradizionali dei loro paesi di provenienza, in provincia di Taranto, attraverso gli anziani depositari del patrimonio musicale e culturale di Carosino, Fragagnano, Lizzano e San Marzano. Il loro repertorio spazia dai contesti rituali (tarantismo), a quelli ludici (pizzica-pizzica, tarantelle, quadriglia, canti di lavoro, stornelli), fino ai canti devozionali (canti di passione). A chiudere la prima tappa del festival sarà l'Antonio Amato Ensemble, a cui piace sintetizzare il proprio stile con la frase "il futuro del passato". A strumenti acustici e sonorità della tradizione si intrecciano strumenti elettronici e sonorità moderne senza perdere di vista le ritmiche ipnotiche e ancestrali che rappresentano la colonna portante della pizzica. Come da tradizione, il festival itinerante si concluderà il 23 agosto a Martano (Lecce).(ANSA).
   

Caricamento commenti

Commenta la notizia