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Dalla Terra alla Stazione spaziale in meno di 4 ore

E' stato segnato un nuovo record per i trasporti spaziali: ci ha messo infatti meno di 4 ore, esattamente 3 ore e 40 minuti invece di 6, il lanciatore russo Soyuz con il suo cargo Progress ad arrivare alla Stazione Spaziale Internazionale (Iss) per portare cibo, materiali e rifornimenti. Si tratta del collegamento più rapido di sempre, il primo completato con successo, dopo i due tentativi cancellati all'ultimo momento a ottobre 2017 e febbraio 2018. A confermarlo sono la Nasa e il sito spaceflightnow.

Soyuz è partito in perfetto orario dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakhistan, lunedì 9 luglio alle 23.30 italiane, sganciando 9 minuti dopo il lancio il cargo Progress MS-09, che si è agganciato alla Stazione Spaziale nelle prime ore del mattino, alle 3.31 italiane. Il viaggio della Progress si è completato con solo due orbite e mezzo. Fino al 2013 ci metteva due giorni per raggiungere la Iss, mentre dal 2013 l'agenzia spaziale russa Roscosmos è riuscita a tagliare i tempi a poco meno di 6 ore.

A bordo della Progress c'è un carico di 2.721 chili di rifornimenti e cibo per l'equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale, tra cui anche 530 chili di propellente, 52 chili di ossigeno e aria, 420 chili d'acqua, 3450 chili di rifornimenti. La Progress resterà agganciata all'avamposto spaziale fino a gennaio 2019.

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