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Torna a tremare la terra nella Sicilia settentrionale: scosse sulle Madonie e alle Eolie

Sciame sismico nella Sicilia settentrionale nelle ultime 72 ore: due scosse a Polizzi Generosa e una alle Isole Eolie.  L’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato tre nuovi movimenti tellurici.

I due rilevamenti sulle Madonie hanno avuto una magnitudo 3.0 sabato 7 alle 20.51 e un’altra questa notte alle 00.29 di magnitudo 2.0. Già sabato mattina i simografi dell'Ingv avevano percepito due scosse, una intorno alle 9, di magnitudo 3.7 e una 2.4 sempre a Polizzi Generosa. L’epicentro delle quattro scosse è stato registrato fra quattro e sei chilometri di profondità.

Mentre una scossa di magnitudo 2.5 è stata registrata alle Isole Eolie ieri sera alle 21.38.

Il sindaco di Caltavuturo, Domenico Giannopolo, ha avvertito la popolazione che: “L'entità delle scosse non è tale da far attivare evacuazioni o altre misure straordinarie. Tuttavia si consiglia di adottare accorgimenti utili e opportuni quali la sosta in luoghi aperti, lontani da tralicci o di trascorrere la notte in abitazioni idonee sul piano antisismico. Siamo in costante contatto con la protezione civile per l'aggiornamento della situazione e per emanare eventuali disposizioni”.

Nel territorio madonita da mercoledì 4 luglio si sono verificati diversi eventi sismici. Il primo è stato registrato alle 17,32 del 4 luglio nel territorio di Petralia Sottana, con una magnitudo di 2.7 ed una profondità di 10 chilometri, seguito da un’altra scossa di 2 gradi alle 17.54, stessa profondità.

In serata, alle 20.04 sempre del 4 luglio la terra è tornata a tremare, questa volta a 3 chilometri dal centro abitato di Geraci Siculo, con una magnitudo di 2.7.

Mentre giovedì 5 luglio ancora una volta a Petralia Sottana, alle 14.23 con una magnitudo di 2.6 gradi ed una profondità di 9 chilometri.

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