Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Centinaio, sarò ministro delle eccellenze Made in Italy

(ANSA) - ROMA - "Sarò il ministro dell'agri-turismo, eccellenze del made in Italy, valorizzarle sarà uno dei punti principali del mio lavoro. La giornata di oggi è il primo passo in questa direzione". Lo ha detto il numero uno delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, nella sua prima uscita pubblica all'assemblea elettiva di Turismo verde della Cia, dopo aver avuto un incontro di circa un'ora con il presidente dell'organizzazione agricola, Dino Scanavino.

"Mettendo insieme turismo e agricoltura diventa un dicastero gigantesco della gestione e della promozione delle eccellenze all'estero che fa tremare i polsi", ha detto Centinaio, nel precisare che "sarà un ministero di marketing e promozione del Made in Italy, nostro cavallo di battaglia, un patrimonio comune che va sfruttato puntando su sostenibilità, competitività e innovazione".

Il ministro ha quindi voluto ricordare di essere un operatore del settore del turismo, sapendo bene che gli stranieri vedono l'Italia come un "Paese bello e in cui si mangia bene. Abbiamo un modello Italia da presentare al mondo, qualità e identità ci rendono unici ma adesso è arrivato il momento di aggregare e fare squadra per fare un salto necessario", ha detto ancora Centinaio, annunciando che "la parola d'ordine del mio mandato sarà ascoltare, voglio conoscere le esigenze di tutti e avere un rapporto diretto nel territorio, perché stare in ufficio non serve". Quanto, infine, ai rapporti con l'Unione Europea, in vista anche della riforma della Pac, il ministro ha detto "andiamo a testa alta, decisi a difendere il reddito delle nostre imprese; è quello che dirò il 18 giugno al Consiglio europeo. Una cosa è certa: non subiamo passivamente le decisioni che arrivano dall'alto, a Bruxelles andiamo per confrontaci e avere un interlocutore alla pari". (ANSA).

Caricamento commenti

Commenta la notizia